Incontro del 21 ottobre 2013 Milano Casa circondariale San Vittore.
Un momento di svago al sesto secondo di San Vittore.
Milano ha una patina di grigio che vela questo ottobre avaro di sole. Al sesto secondo, Azalen, in ritardo, trova Giorgio Cesati che presenta divertito la sua ultima fatica letteraria: I guardiani della sogliola, pubblicato su ilmiolibro.it. Dopo i saluti, si riparte con l'apertura, ormai canonica, del resoconto. Le reazioni e gli interventi del piccolo gruppo punteggiano alcuni riferimenti all'argomento "giustizia", sollevati da un articolo, apparso sul Corriere. E' una sventagliata di discorsi su temi cruciali come: il mancato ricorso alle misure alternative, la mancanza di lavoro, l'inattività forzata, le condizioni di vita degradanti e il carattere estremo della pena detentiva, spesso applicata quando non ne ricorra la necessità. A questo proposito, un partecipante esprime il suo disagio, ai limiti della capacità di resistenza, nel trovarsi catapultato in un sistema che non gli appartiene e al quale non riesce a adattarsi. E' una confessione drammatica, alla quale seguono altre testimonianze accorate.
Azalen Tomaselli, Giorgio Cesati Cassin e Simon Pietro De Domenico con i detenuti.