Il cortile del reparto femminile di San Vittore ha ospitato il 25 settembre 2013 la registrazione di Piazza Verdi, la trasmissione radiofonica andata in onda sabato 28 settembre.
Dal sito di Piazza Verdi è possibile scaricare i podcast. Podcast Piazza Verdi.
Questa volta la creatività è stata di casa tra le mura del cortile del carcere dove i detenuti "prendono l'aria". Davanti ai microfoni si sono avvicendati la direttrice dr.ssa Gloria Manzelli, i volontari e le persone recluse per presentare le attività culturali che si svolgono a San Vittore. E' stata l'occasione per uscire dagli stigmi che inevitabilmente identificano la realtà carceraria e per mostrare invece l'importanza della cultura nel percorso di risocializzazione.
Musica, teatro, scrittura sono stati i protagonisti di questo pomeriggio di fine settembre. Nelle tre ore di intrattenimento hanno preso la parola i detenuti e i responsabili dei vari progetti per spiegare a un pubblico più vasto il senso e la portata della cultura in un contesto detentivo.
Tra le tante voci quella di: Donatella Massimilla che ha presentato il progetto Libera Università del Teatro (www.cetec-edge.org), Alejandro Jaraj per il progetto VLP Sound (www.vlpsound.it), Maria Rosaria Mottola per il progetto Flamenco, Sara Compagnoni e Simona Castoldi per il progetto MAMI' e Dario Guerini per il Gruppo Narrativa e per il progetto Attività Artistiche Centro Clinico, che hanno ricomposto un prisma di emozioni e suggestioni ineguagliabili.
Naturalmente anche noi abbiamo fatto la nostra parte con il gruppo delle detenute di Parole in Libertà e il progetto per il sesto secondo Libroforum.
Dopo l'intervista alla direttrice, le autrici e gli autori del romanzo a più mani del reparto femminile hanno letto Il divertente testo scritto da Sonja Radaelli e Antonella Cavallo. Nella lettura, sono stati presentati i profili dei protagonisti del romanzo, attraverso un dialogo immaginario tra personaggi, autori e pubblico.
Interpreti del brano, Dana, Mariangela e Francesca, e ancora Francesco Lossani, Azalen Tomaselli, Giorgio Cesati Cassin, Cosimo Sarnataro e Antonella Cavallo che con Sonja Radaelli ha dato impulso al progetto di scrittura collettiva.
La referente di Parole in Libertà e Libroforum, dr.ssa Azalen Tomaselli, intervistata da Maya Giudici, ha ribadito l'importanza della fantasia e della creatività per trovare nuove risposte alla sofferenza e alle difficoltà.
Al termine della trasmissione Giorgio Cesati Cassin ha letto due lettere dei detenuti del Libroforum del sesto secondo, che non hanno potuto partecipare all'evento. Il sesto secondo, infatti, è il reparto dei cosiddetti protetti. Sono detenuti che non possono vivere a contatto degli altri (a causa di reati a forte impatto sociale o per altre condizioni) e che di conseguenza subiscono misure carcerarie particolarmente restrittive.
La splendida muisca de le Mosche Elettriche del jazzista Giovanni Falzone ha fatto da cornice all'evento, che si è concluso alle 18.00 in punto con le ultime riflessioni della dr.ssa Manzelli e il ringraziamento a tutto il personale penitenziario.
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