martedì 25 febbraio 2014

Come una pianta

PAROLE OLTRE - LA VOCE DEI DETENUTI

Come una pianta
di Gio

Come una pianta ha bisogno ogni giorno di essere innaffiata, anche io ho bisogno del tuo affetto. 

Mi basta sapere che tu pensi a me, per nutrirmi di te, mi basta sapere che come l'acqua penetra nelle radici di un fiore, i tuoi pensieri penetrano in me, il tuo re.

Le mie lacrime si trasformano in speranza, che un giorno potremo riabbracciarci.

Gio

* Il nome dell'autore detenuto è di fantasia. Il testo qui riportato non è una trascrizione fedele ma è frutto di una personale e approssimata rielaborazione del testo originale letto dall'autore durante i nostri incontri.

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